Mario Giuffredi, procuratore, ha parlato a Radio crc. Dure parole dell’agente verso il ds del Napoli, Cristiano Giuntoli in merito alla questione-Sepe:
“Chi merita di fare il vice-Reina fra Rafael e Sepe? Non parlo dell’aspetto tecnico, perchè ovviamente sarei di parte, però posso dire con certezza che l’attuale situazione è davvero brutta. Una situazione irrispettosa nei confronti di Sepe che è un figlio di Napoli, un ragazzo cresciuto nel club.
Quando siamo tornati a Napoli abbiamo sempre chiesto chiarezza, in caso di non gradimento avremmo chiesto di andar via a titolo definitivo. Purtroppo la chiarezza non c’è stata, Giuntoli mi disse che si sarebbe giocato il posto e che non esistevano gerarchie ed è stato davvero poco rispettoso nei nostri confronti.
Sepe non ha mai avuto reali chance, nè modo di giocarsi le sue carte visto che è sempre partito titolare Rafael in questo pre-campionato. Giuntoli non è stato corretto e poteva dirci che non ritenevano Sepe da Napoli. Adesso siamo a 20 giorni dalla chiusura del calciomercato in una situazione difficile, e sappiate che sicuramente uno come Sepe non resta qui a fare il terzo portiere.
Erano anche arrivate delle offerte per il mio giocatore, ma Giuntoli ha sempre creato e fatto problemi, credo che un direttore deve dire se rientra o meno nei suoi piani un calciatore. La situazione attuale è imbarazzante, Sepe è un loro patrimonio, un patrimonio del Napoli, poi se lui non lo vede ce lo faccia sapere il prima possibile che prendiamo la valigia e ci incamminiamo per la nostra strada.
Luigi Sepe non è inferiore a nessuno dei portieri giovani italiani attualmente in circolazione. Giuntoli nemmeno l’anno scorso ci ha creduto, e quest’anno è arrivata la conferma”.
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