Nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Alessandro Giudice, economista.
“Non mi aspetto sanzioni o provvedimenti per le parole di De Laurentiis nei confronti di Agnelli e degli altri presidenti della Serie A. Non ci sono condizioni per apporre un deferimento. Le dichiarazioni fanno riferimento alla questione nota dei diritti televisivi, inerente alla trattativa tra la Serie A e il fondo CVC dopo una lunga gara di assegnazione. Al di là delle ragioni, lo stesso deal rifiutato dai presidenti della Serie A con le votazioni degli ultimi anni è stato poi concluso dalla Liga spagnolo, traendone molti benefici. Che poi De Laurentiis avesse le sue idee per non mandarla a buon fine, è una sua scelta condivisa poi anche da altri presidenti. La Juventus fu molto ambigua su questa scelta, poi però in un’assemblea del novembre 2020 Agnelli rispose ad una mia domanda eludendola, semplicemente. Già allora c’era una contraddizione facilmente riscontrabile.
Prendo atto che De Laurentiis ricostruisca di aver usato Agnelli di proposito, ma in quel momento il presidente della Juventus era già a lavoro con la SuperLega. Di certo le sue parole sono state molto di colore. Juventus e il presunto falso in bilancio? Non ci sono novità ulteriori, le carte sono abbondanti e la Procura ha già tutto in possesso. Non è nuovo anche che la Procura Federale abbia riaperto il procedimento prosciolto la scorsa estate. Bisognerà aspettare l’esito prima di commentare qualcosa”.