L’ex portiere di Milan e Napoli, Giovanni Galli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della Gazzetta dello Sport.
Domenica c’è Milan-Napoli, la “sua” partita.
“Dura fare un pronostico. I rossoneri hanno trovato la quadra dopo un mese un po’ così, agli azzurri manca continuità. Hanno grandi individualità, basti pensare alla super stagione di Zielinski. Pensate, a inizio anno ero straconvinto che avrebbero lottato per lo scudetto…”.
E poi cos’è successo?
“Colpa di tutti. Stimo Gattuso e il suo lavoro, ma quando si ha una squadra così forte la responsabilità è condivisa. Allenatore, giocatori, direttore sportivo, anche il presidente. De Laurentiis è un grande imprenditore, ma a volte si muove come un elefante in una cristalleria. Uno spogliatoio ha i suoi equilibri”.
Milan-Napoli è anche Donnarumma contro Meret.
“Gigio è un fenomeno, che dobbiamo dire ancora? Ha altri due anni di tempo per diventare il portiere più forte del mondo, e per me lo diventerà. Non ho dubbi. Okay Neuer, okay Buffon, ma sono convinto che Donnarumma li supererà”.
Capitolo Meret: meglio lui oppure Ospina per il Napoli?
“Una premessa: a me viene da ridere quando si parla di gioco coi piedi. Un portiere deve parare, punto. Altrimenti tra i pali ci mettiamo un terzino o una mezzala. Meret, da un punto di vista tecnico, è il portiere più bravo d’Italia, ma si deve svegliare. È introverso, timido, prenda un po’ di ‘cazzimma’ napoletana. Deve far sentire la sua presenza in porta, al momento è questo che gli manca”