Antonio Giordano, giornalista del Corriere dello Sport, si è espresso ai microfoni di Radio Marte sul pareggio del Napoli contro il Pescara e sulla prestazione di Gabbiadini.
“Pareggio giusto, la vittoria del Napoli sarebbe stata ingenerosa per quello che ha costruito il Pescara nel primo tempo. C’è perplessità sulla prestazione, ma è stata bella la reazione. C’è ancora tanto da lavorare. L’occasione del rigore? Capisco l’amarezza e la delusione, ma gli addizionali sono lì per intervenire, ma preferisco non rispondere. Certo è che parlare del rigore sarebbe un alibi un po’ pretestuoso.
Tutti possono sbagliare una partita, criticare in questo modo Insigne vuol dire dimenticarsi tutto quello che di buono ha fatto l’anno scorso. Gabbiadini, allo stesso modo, non può passare dall’essere il gioiellino alle spalle di Higuain all’essere bocciato dopo i primi 45′. Lui pensa di essere una prima punta, deve capire e penso l’abbia capito, che questa è la sua grande occasione: vivere o bruciarsi. Il calcio va di fretta, non puoi tergiversare, anche perchè se entra Milik e ti cambia lo spessore dell’attacco, devi muoverti”.