Antonio Giordano ha parlato ai microfoni di Radio Marte del caso Reina, di Donnarumma e in generale del mercato azzurro.
“La soluzione migliore per la porta è prendere un portiere giovane da affiancare a Reina. Ma non è facile, nel senso, il Napoli non può andare dall’Udinese e dare 20 milioni per Meret. Si tratta. Poi si è andati su tanti portieri, quindi non è l’unica soluzione.
Donnarumma? Non c’è un solo colpevole, chi è che non sapeva che andava in scadenza nel 2018? Di gioco sporco ne è già stato fatto e spero per il ragazzo che vada via a questo punto, non è giusto chiedergli di rimanere in queste condizioni ed è invece giusto dargli la possibilità di andare subito a giocarsela altrove. Non ci sono più le condizioni perchè resti. E’ una triste storia gestita malissimo da tutti.
La Juventus è incazzata dopo la finale di Champions e quindi non penso che perderanno la loro fame. Chiaro è che per muoversi meglio in ambito europeo ha bisogno di rinforzarsi. Per il resto, si è mosso molto poco nel mercato, anche il Napoli ha bisogno di qualche rinforzo ma è troppo legato al caso Reina. Meret? Mi piace moltissimo, mi da’ l’impressione di sicurezza, serenità interiore, mi dissero all’epoca che era già più forte di Scuffet. Prenderlo vuol dire fare un grande passo avanti nella crescita.
Pavoletti e Tonelli? Per quanto riguarda il primo, è giusto che il Napoli ritrovi quanto ha investito ed il suo futuro sarà lontano. Onestamente, non si può chiedere di rinunciare a Mertens e Milik, era una cosa che non potevi prevedere. Per il secondo, conosce molto bene la difesa azzurra, il Napoli purtroppo non se l’è potuto godere”.
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