Antonio Giordano ha parlato ai microfoni di Radio Marte sul mercato del Napoli, stretto in questi ultimi giorni tra il sogno di Cavani e la telenovela Maksimovic.
“Muriel? Ogni partita esce un nome nuovo, sicuramente ha tanto talento ma faccio fatica a vederlo in una squadra con già Milik e Gabbiadini.
Cavani sarebbe un sogno, molto complicato come ha detto anche il presidente De Laurentiis, che andrebbe contro il progetto del club. In più mancano pochi giorni alla fine del mercato. Il problema è riuscire a spiegare alla gente che il mercato è anche gestione delle emozioni, una telefonata non significa che un’operazione riuscirà. Certo, le parole di Cavani nel messaggio per i 90 anni del Napoli sono quelle di chi ci tiene a far sapere che ha Napoli nel cuore. E anche De Laurentiis non si è mai espresso sulla morale del giocatore ed è sempre stato attento a rispondere con cautela alle voci che venivano da lontano, cosa che invece non è successa con Higuain.
Maksimovic? Ti dico quello che ho scritto stamattina, il Napoli ha offerto 25 milioni in contanti, cosa che può far passare tutti i mal di pancia per situazioni passate, vedi Giaccherini. Mi sembra un’offerta più che rispettabile. Se il Napoli decidesse di non andare oltre, ne avrebbe facoltà, perchè penso che un presidente, manager, che si trova nella situazione di Cairo, non si possa permettere di rinunciare a 25 milioni per un giocatore che non puoi più trattenere.
Non mi permetto di giudicare le scelte di Ventura, maestro di calcio, ma per me Insigne andava convocato. Perchè bisognava ripartire da quanto buono visto all’Europeo e perchè in Italia non c’è molto di meglio. Ma se Insigne non dovrà essere convocato alla prossima, vorrà dire che è per suo demerito, che non è ancora tornato al massimo”.
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