Mancano poche giornate al termine del campionato e già si iniziano a tirare i bilanci. Intervenuto a Radio Marte il giornalista del Corriere dello Sport ha commentato il momento del Napoli:
“È stata una domenica strana e molto insolita che rischia di compromettere quello fatto nel corso del campionato, se avesse vinto la Roma sarebbe stato un grandissimo problema per gli azzurri. A Bergamo congregazione di napoletanità tra Borriello e Reja. Nel momento in cui la stagione ha dovuto avere un poco di fortuna, il Napoli non ne ha avuta si è visto soprattutto con il Milan, detto ciò guai a pensare che sia soltanto colpa degli astri perchè la Juve è stata strepitosa. Il Napoli in ogni caso sta compiendo una grande impresa per quello che ha fatto e sta andando al di la di tutte le aspettative, gli azzurri sono una società giovane che ancora deve crescere. Bravissimo Sarri che ha fatto una grandissima stagione ma magari sarebbe servita un pò di rotazione in più.
La priorità è sempre quella di costruire una squadra vincente ma che dia sempre un occhio al bilancio. Gabbiadini va servito in modo diverso, non ha i movimenti di Higuain.
Il Napoli non ha molti calcoli da fare, deve fare quattro vittorie così da ipotecare il secondo posto, il Bologna se la giocherà domani sera poichè è nella condizione di giocarsela serenamente. Il Napoli deve svegliarsi, a Udine e a Milano era imballato nelle gambe. In ogni caso ripeto che gli azzurri stanno realizzando un capolavoro.
Non ho capito perchè a Milano abbia giocato Strinic al posto di Gouhlam, io avrei fatto giocare in questo periodo un pò in più Grassi. Bisogna avere anche il coraggio di capire quando Hamsik non è in condizione, lo slovacco varie volte non è quello che conosciamo noi, questa storia dei mostri sacri deve finire e quindi qualche volta può fare anche la panchina.
Jorginho al posto di Marchisio agli Europei? È ovvio che ora c’è un posto in più ma se io fossi il ct porterei De Rossi se sta bene”.
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