Gilardino, dopo 273 reti in carriera, appende le scarpette al chiodo per il ruolo di allenatore
Nel futuro di Gilardino c’è ancora il calcio, solo con una prospettiva diversa.
Dopo una Cappa del mondo, una Champions League, una Supercoppa UEFA, una Coppa del mondo per club, campionato d’Europa Under 21 e il bronzo olimpico conquistato con la nazionale giovanile dell’Italia Alberto Gilardino mette un punto alla sua carriera di attaccante.
Dopo essere stato ammesso, nelle scorse settimane, al corso da allenatore, l’ex attaccante ha ottenuto la licenza Uefa A e Uefa B.
Per questo motivo non gli sarà più permesso scendere in campo con una squadra italiana, ma dopo aver segnato 273 reti in carriera, Gilardino sogna ora di diventare grande anche nel ruolo di allenatore.
Il suo futuro sarà in panchina, nelle prossime settimane l’ex attaccante si dedicherà allo studio e osserverà anche le prime partite in tribuna con una prospettiva differente, per arrivare così preparato al momento della giusta chiamata da parte del club che deciderà di puntare su di lui.
Fonte Sky Sport.
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