Gianluca Gifuni, da Dimaro, ha parlato delle ultime dal ritiro del Napoli e del mercato azzurro.
“È tornato il sole in Trentino, il campo è stato rimesso a posto in maniera perfetta e l’allenamento è stato un po’ più blando rispetto a ieri in cui, per mezz’ora, si è giocata una partitella un po particolare, tra bianchi, gialli e rossi, il mister chiamava il colore e la squadra doveva rovesciare una situazione di criticità per poi ripartire.
Reina è tornato ad allenarsi con il pallone, Albiol ancora si allena in palestra, mentre Tonelli deve ancora smaltire le tossine della scorsa stagione, più un’infiammazione al ginocchio destro. Giuntoli e Sarri hanno parlato molto e si presume che nelle prossime ore potrebbe esserci la firma di qualcuno perché è stato avvistato anche Chiavelli, si parla di Giaccherini che sembra essere molto vicino. Gabbiadini e Sepe saranno i due giocatori che oggi incontreranno i tifosi.
Sepe è molto convinto e molto coinvolto, con Reina che per qualche giorno s’è allenato in disparte, ha fatto il ruolo di primo portiere e si è calato molto anche nel programma di allenamento che ha svolto anche in modo individuale, inoltre è stato molto acclamato dalla folla qui in ritiro quindi potrebbe rimanere.
Per quanto riguarda Valdifiori invece, conosce molto bene come vuole giocare Sarri e pare tranquillo e professionale, certo è che se il Napoli prende Witsel, in più l’interesse per Kums, bisogna capire il futuro di Vladifiori. Chi sta sorprendendo in positivo sono Roberto Insigne e De Guzman, che stanno facendo molto bene e mostrano di aver immediatamente recepito le indicazioni tattiche di Sarri, potrebbero essere le sorprese.
Maggio invece è in procinto di partire. Gabbiadini non lo vedo contento ed è un giocatore che per me il Napoli dovrebbe valorizzare e motivare, penso che se lo giocherebbe il posto con Giroud eventualmente.
Caso Pereyra-Giaccherini? La prima ipotesi è che Pereyra non sia il profilo giusto per Sarri e che quindi non si vogliano spendere 18 milioni per un giocatore che non fa al caso del mister, che invece conosce ed apprezza Giaccherini e che il Napoli potrebbe prendere per 2 milioni. La seconda è che si sia incrinato qualcosa nella trattativa per l’argentino e si sia virato su Giaccherini. I due sono alternativi, non arriveranno entrambi, perché possono occupare le stesse porzioni di campo”.