A Radio Marte nel corso della trasmissione “Marte Sport Live” è intervenuto l’allenatore Gianni Di Marzio di Luciano Spalletti e del gruppo squadra.
Di seguito le parole di Di Marzio
“La Juventus dopo aver visto il Napoli ieri sera si sarà chiesta da dove siano usciti i calciatori. Anguissa? Ne abbiamo decantato le qualità fin da prima che arrivasse, grande giocatore preso per pochi soldi e con un riscatto. Peraltro lui per venire a Napoli si è abbassato anche l’ingaggio. Grandissimo acquisto, la cravatta giusta per il vestito del Napoli. L’acquisto che ha fatto risaltare anche le qualità di Fabian Ruiz. Grande Napoli con un grande Koulibaly, Osimhen è straripante è migliorerà ancora. Anche Elmas è migliorato moltissimo.
Spalletti si è assunto delle responsabilità dal punto di vista aziendalistico, si è accontentato di niente e ha detto di avere una squadra forte, ha dato importanza anche a giocatori che potevano essere pacchi come Ounas. Lui è uno rapido e scattante, rimane sempre molto egoista, deve solo giocare un po’ più per la squadra. Spalletti si è assunto delle responsabilità e il suo pensiero è stato premiato dalle vittorie. Il Napoli è primo e fa parlare tutta l’Italia, oggi La Gazzetta dello Sport ha fatto una prima pagina per gli azzurri, finalmente anche al Nord danno importanza al Napoli che lotta proprio contro le milanesi.
Con un terzino si è da Scudetto? Non lo comprerà, diamo merito perché se non ci fosse stato Maurizio Micheli non sarebbe arrivato Anguissa, al di là di Giuntoli che è il DS. Fabian Ruiz erede di Jorginho? Come ruolo no, anche perché sono due giocatori diversi. Napoli-Cagliari? Bisogna temere tutti, verranno agguerriti. Mazzarri gioca con il 3-5-2, faranno una gara chiusa con il contropiede. Ma il Napoli visto nelle ultime partite, se giocasse così, non ci sarebbe da preoccuparsi.
Zielinski? Il suo percorso di maturazione prevede cose bellissime, come il gol di ieri che è stato eccezionale. Ma stiamo aspettando che sia continuo nelle giocate. Lui ed Elmas sono giocatori molto validi e daranno impulso a questo Napoli. Dove accuserà di più i cali il Napoli? Probabilmente sulla velocità. Gli ingranaggi per ora funzionano come quelli di un Rolex, l’importante è che non ce li scippino.”