In un’intervista che è possibile leggere in versione integrale su “Il Mattino” oggi in edicola il grande ex del Napoli Gianfranco Zola ha parlato del momento degli azzurri.
Questi i passaggi più interessanti delle parole del fuoriclasse ex anche del Chelsea.
“Velocità e livello tecnico rendono la Premier un campionato dove i risultati non sono mai scontati. Ma la nostra Serie A sta crescendo con tante medio-piccole che non rinunciano alla qualità per raggiungere il risultato.
Il vero obiettivo del Liverpool è la Premier League ma Klopp non fa calcoli e vuole vincere tutte le partite.
Il Napoli non è in un buon momento ma queste sono notti che possono segnare una rinascita. Insigne grave perdita ma gli azzurri sapranno come battere il Liverpool. Possono approfittare di una linea difensiva molto aperta e alta.
L’uomo chiave? Callejon.
Le multe? I momenti di tensione capitano in ogni club. Quello che conta è uscirne fuori e pensare solo a come tornare in alto. Credo che Ancelotti stia gestendo questo momento con la sua solita calma. Non è vero che ho lasciato Parma per lui.
Anfield è un posto unico al mondo uno stadio che da un valore aggiunto alla squadra. Un’atmosfera che si fa anche fatica a spiegare. La squadra di Klopp è dirompente ha capacità tecniche di primissimo livello. Bisogna affrontarli con serenità.
Ricordi particolari? Il primo gol al San Paolo contro l’Atalanta. A Napoli con Maradona e altri maestri come Crippa Ferrara e Careca ho preso coscienza del mio valore.
Diverse squadre possono vincere la Champions ma poi dipende tutto dal momento. Il Pallone d’oro lo darei ad Hazard che ha fatto una stagione stupenda.
Ancelotti in discussione? E’ la natura del calcio di adesso.
Come finisce domani? Con il cuore rispondo 2-1 per il Napoli”.
Comments
