Marco Giampaolo, allenatore della Sampdoria, ha parlato in conferenza-stampa pre-gara della sfida al Napoli.
“Domani sarà l’occasione per salutare il nostro pubblico che l’anno scorso è stato il dodicesimo uomo in campo e sono una risorsa, giocheremo contro una squadra che ha dato lustro al calcio italiano negli ultimi anni per la qualità della proposta.
È una partita con tanti pro e contro, è un match valido prima di tutto per noi stessi. È una partita per i nostri tifosi, perchè dopo la tragedia del ponte Morandi è la prima in casa. Inoltre dobbiamo sfidare una squadra forte che ha conteso fino all’ultimo lo Scudetto alla Juventus, ora ha anche l’allenatore più vincente forse del mondo. Dobbiamo rispondere alle critiche pesanti e ingiustificate avute dopo la gara con l’Udinese.
Il Napoli è sicuramente cambiato, lo schema di Sarri ormai lo conoscevo mentre quello di Ancelotti lo sto guardando e studiando. C’è sicuramente una diversa interpretazione delle cose da parte dei calciatori, idee diverse dei due mister, ma penso che comunque la differenza maggiore la fanno sempre i grandi calciatori. Il Napoli ha tanti calciatori forti nell’uno contro uno ad esempio e anche sotto rete.
Il modulo del Napoli è sempre lo stesso ma la squadra con Ancelotti ha evidentemente acquisito maggiore intensità e soprattutto il saper gestire e gestirsi, ad esempio sono capaci di fare quindici minuti di grandissima intensità e prendersi una pausa nei successivi gestendosi. Domani vogliamo riscattare Udine”.