Il mister della Samp, Marco Giampaolo, ha parlato in conferenza stampa pre-derby.
“Fino a cinque giorni fa ci davano per morti. Bisogna distinguere tra calcio e pallone: il calcio non è per tutti, il pallone è per tanti. Se eravamo morti una settimana fa, vuol dire che a questa partita ci arriviamo da sfavoriti.
Attraverso i risultati ottenuti, abbiamo creato delle aspettative alte: però non bisogna dimenticare da dove siamo partiti. Derby? Siamo in questa posizione di classifica da tanti mesi e l’obbiettivo è rimanerci per provare ad inseguire un risultato straordinario. Sono appeso ai miei calciatori per la storia. L’avversario è quadrato, subisce pochi gol e riesce a stare sempre partita. Stanno bene, sono in salute: sarà una partita fisica, ho grande rispetto per la squadra di Ballardini”
“Fino a cinque giorni fa ci davano per morti. Bisogna distinguere tra calcio e pallone: il calcio non è per tutti, il pallone è per tanti. Se eravamo morti una settimana fa, vuol dire che a questa partita ci arriviamo da sfavoriti.
Attraverso i risultati ottenuti, abbiamo creato delle aspettative alte: però non bisogna dimenticare da dove siamo partiti. Derby? Siamo in questa posizione di classifica da tanti mesi e l’obbiettivo è rimanerci per provare ad inseguire un risultato straordinario. Sono appeso ai miei calciatori per la storia. L’avversario è quadrato, subisce pochi gol e riesce a stare sempre partita. Stanno bene, sono in salute: sarà una partita fisica, ho grande rispetto per la squadra di Ballardini”