Faouzi Ghoulam è stato probabilmente il migliore in campo nel secondo tempo della sfida contro il Granada che ha sancito l’eliminazione degli azzurri.
Il terzino algerino ha portato quantità e qualità ad una fascia occupata nel primo tempo da Elmas che non ha offerto particolari spunti agli azzurri.
Una domanda è sorta spontanea alla gran parte di telespettatori che hanno assistito alla gara: perchè non schierarlo dall’inizio?
Va tenuto in considerazione che Ghoulam è, insieme a Koulibaly, rientrato dopo essere stato contagiato dal covid, in più già prima non veniva quasi mai schierato da Gattuso. Infatti nel finale di gara è apparso in debito d’ossigeno.
Un giocatore dalla prestanza fisica di Ghoulam ha senz’altro bisogno di minuti e minuti nelle gambe per rientrare in condizione.
Ma dopo una prestazione del genere resta un mistero il fatto che col passare degli anni e degli allenatori l’algerino non sia ancora riuscito a riprendersi il posto di titolare.
In questa stagione infatti, prima del covid, Ghoulam aveva collezionato solo 7 presenze in Serie A e 4 in Europa League ma solo due volte da titolare: contro Sampdoria e Rijeka.
462 minuti sono pochi, pochissimi per poter pretendere che un giocatore del genere possa acquisire fiducia e soprattutto condizione fisica.
Certo, i 45′ finali contro il Granada hanno acceso la luce della speranza nei tifosi, in Gattuso e soprattutto nel calciatore che potrebbe dare una grande mano nella rincorsa al quarto posto.