Il difensore campione del mondo nel 182 con l’Italia di Bearzot, durante quel mondiale ha marcato sia Zico che Maradona. Proprio della marcatura a uomo su Maradona ne ha parlato su Tuttosport oggi in edicola.
“Siamo stati capaci di dare agli italiani uno dei ricordi più belli della loro vita, qualcosa che va molto oltre lo sport. La nostra vittoria risollevò il Paese e pensare che Bearzot aveva lasciato a casa Pruzzo capocannoniere per Rossi, che nelle prime 4 non aveva segnato mai”.
Maradona? Dissi a Bearzot che non sarebbe stato un problema marcarlo, ma subito dopo pensai di essere stato un deficiente. Ho comunque cercato di impallarlo, così non gli passavano più la palla, e fermarlo con l’anticipo. La mia missione era annullare il creatore del gioco, ma nella mia carriera non sono mai stato un duro”.