Genoa-Napoli rimarrà sempre, nei ricordi dei tifosi azzurri, la gara che, nel 2007, segnò il ritorno del Napoli in Serie A, dopo il calvario del fallimento e della Serie C.
La sfida può essere considerata, a tutti gli effetti, una “classica” del calcio italiano: negli ultimi cinque anni, il bilancio sorride agli azzurri, che però non si impongono al Ferraris dal 2014. Nelle ultime due stagioni, ci sono stati altrettanti pareggi, entrambi a reti inviolate, mentre prima c’erano state tre vittorie del Napoli.
La prima risale all’11 novembre 2012, ultima stagione di Walter Mazzarri alla guida del club azzurro. Il Genoa, allenato da Del Neri, si porta in vantaggio con una rete di Ciro Immobile, poi pareggiata dall’ex di turno, Giandomenico Mesto. Rossoblu nuovamente in vantaggio con Bertolacci, poi la rimonta: in 15 minuti, dal 34′ al 49′ del secondo tempo, gli azzurri segnano tre reti con Cavani, Hamsik ed Insigne, vincendo il match per 4-2.
L’anno successivo, con in panchina Benitez, il Napoli sconfigge il Genoa di Liverani, stavolta per 2-0: decisiva una doppietta del macedone Goran Pandev, che questa sera prenderà nuovamente parte alla partita, ma a maglie invertite, visto che dal 2015 è approdato in Liguria, dopo un anno al Galatasaray.
L’ultimo successo azzurro nella Genova rossoblu è quello del 31 agosto 2014: il Napoli, reduce dalla delusione della sconfitta di Bilbao ai playoff di Champions League, ha la meglio dei liguri per 2-1: la squadra di Benitez va subito in vantaggio con Callejon, servito da un cross di Higuain, poi il Genoa trova il pareggio con Pinilla, autore di uno stacco imperioso su un traversone di Marchese. All’ultimo respiro arriva il gol di De Guzman, che regala i tre punti al Napoli. Ad oggi, quello dell’olandese, è l’ultimo gol segnato dagli azzurri a Marassi contro il Genoa. Vedremo se questa sera Insigne, Mertens e Callejon riusciranno a battere il portiere Perin.
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