Il calciatore del Genk, Mbwana Samatta, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Marte ed ha parlato della sfida di Champions con il Napoli.
Si, a me piace aiutare la mia squadra, l’unico modo per aiutare il Genk è fare gol. Noi attaccanti dobbiamo fare gol. Spero di fare bene il mio lavoro sia in campionato che in Champions League”.
Sei pronto per la sfida con Koulibaly? Cosa pensi di lui? “Lo conosco bene, lui ha delle grandi qualità. L’ho incontrato una volta in Coppa d’Africa quando si sono affrontate Tanzania e Senegal. Per me è uno dei migliori difensori al mondo. Ha grande qualità nei piedi, riesce ad uscire bene da situazioni difficili ed impostare, non è soltanto un grande difensore”.
Non avete iniziato molto bene la stagione. Avete cambiato allenatore e diversi giocatori, a che punto siete? “Stiamo avendo qualche difficoltà, abbiamo cambiato giocatori e anche l’allenatore. Stiamo vivendo alti e bassi ma stiamo imparando la lezione. Per noi basterebbe una vittoria importante per rimetterci sui binarti giusti”.
Cosa ti aspetti dalla partita di mercoledì? Siete pronti a mettere in difficoltà il Napoli? “Rispettiamo molto il Napoli, è un top team. Le ambizioni del Genk sono basse ma giochiamo davanti ai nostri tifosi e faremo di tutto per poter festeggiare dopo a partita. Non abbiamo grandi aspettative ma proveremo a vincere”.
Quanto è pericoloso il Genk? “L’incoscienza! Perché ci sono tanti giovani senza esperienza che esordiscono per la prima volta in Champions League e vorranno fare bella figura davanti ai loro tifosi”.
Il Napoli ha tanti attaccanti forti, ce ne uno che ti piace particolarmente? “Il Napoli ha tanti calciatori di qualità, ma spesso mi concentro su Dries Mertens perché lui è belga e qui la gente parla moltissimo di lui. Credo che sarà lui l’uomo più pericoloso del Napoli mercoledì sera. Ci metterà molto in difficoltà”.
Ti piacerebbe giocare in Italia? “Nell’ultima finestra di mercato a giugno c’è stato qualche club italiano che si è interessato a me, non vi posso dire quale, purtroppo poi non si è concluso più nulla. Ma mi piacerebbe molto giocare in Italia”.
Dopo la competizione (Coppa d’Africa) Koulibaly ha incontrato alcuni problemi prima di tornare in forma al 100% per il campionato, hai avvertito gli stessi problemi fisici anche tu? “Si, è così. Per i giocatori è necessario disputare un buon ritiro pre stagionale per tornare al 100%. E’ normale, dopo la competizione, andare in contro a problemi fisici di alcun tipo come crampi, stanchezza. Io però mi sento bene e sono pronto a mettere in difficoltà il Napoli mercoledì sera”.