Sulle pagine della Gazzetta dello Sport Pierluigi Collina, capo degli arbitri FIFA, ha parlato della Var nel calcio a cinque anni dal debutto.
Queste le parti salienti dell’intervista che potete leggere sul quotidiano:
“L’introduzione della Var ha reso il calcio più giusto, evitando che un errore dell’arbitro possa influenzare negativamente una partita. La FIFA ha sempre creduto che l’introduzione della tecnologia avrebbe portato risultati positivi, e l’Italia è stata fra i primi Paesi a sperimentare la Var. Visti i risultati, mai decisione fu più azzeccata.
In un gioco dove molto dipende dall’interpretazione soggettiva, le diversità di giudizio e le polemiche conseguenti rimangono. Uno dei maggiori problemi che abbiamo è la durata eccessiva di alcune review, in particolare nel valutare se un gol è stato segnato in fuorigioco o no.
Stiamo lavorando per ridurre questi tempi; l’introduzione della Semi Automated Offside Technology al prossimo Mondiale permetterà di avere decisioni più veloci e più accurate. Quando abbiamo iniziato dovevamo decidere come far funzionare la Var; nessuno sapeva con certezza cosa sarebbe successo e quante interruzioni ci sarebbero state.
Fu deciso, quindi, di intervenire solo in caso di chiari errori e su interventi seri non visti. Challenge? Sarà un punto di arrivo.”