L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport mette in risalto la figura di Carlo Ancelotti, nell’ambito della doppia sfida di Europa League tra il suo Napoli e l’Arsenal.
“Le grandi sfide non l’hanno mai intimorito. Anzi, le ha vissute sempre con la consapevolezza di poter prevalere, così come dimostra la sua bacheca personale. Trofei conquistati negli anni, che gli hanno permesso di diventare l’allenatore più vincente nel mondo. “Dunque, quando dall’urna di Nyon è venuto fuori l’accoppiamento con l’Arsenal, per i quarti di finale di Europa League, il commento di Carlo Ancelotti è stato misurato. «Un confronto difficile ma molto affascinante per noi, per la società e per i nostri tifosi», ha detto l’allenatore del napoli. Di certo, le motivazioni non mancheranno, ci sarà la solita mobilitazione, con il San Paolo a spingere come nelle grandi occasioni. Questo confronto resta l’evento dei quarti: la vincente sfiderà una tra Valencia e Villarreal. Il fascino e la storia dell’avversario renderanno speciali le notti della doppia contesa e le daranno il prestigio che merita. Nel sorteggio è andata meglio al Chelsea che trova lo Slavia Praga e la vincente di Benfica-Eintracht in semifinale. E a Napoli tutti sognano una finale contro Maurizio Sarri”.
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