L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport fa il punto sulla questione legata al futuro di Maurizio Sarri, tecnico del Napoli che non ha ancora sciolto le riserve sul proprio futuro.
Tra due settimane, al termine del campionato, il toscano dovrà necessariamente comunicare la propria volontà, sia perché il 31 maggio scadrà la sua clausola da 8 milioni di euro, sia perché De Laurentiis dovrà fiondarsi su un sostituto.
Così scrive la rosea: “l cuore gli dice di restare, ma la ragione lo costringerà ad andare. Perché c’è diversità di vedute tra lui e il presidente. Diversità che potrebbero compromettere il progetto tecnico di De Laurentiis che vorrebbe una maggiore valorizzazione di quei giocatori sui quali ha investito decine di milioni e che Sarri ha praticamente ignorato nel corso della stagione.
Da mesi si parla del suo futuro lontano da Napoli, di contatti con altri club e di ipotesi varie. La più interessante riguarda il Chelsea, col quale ci sarebbe stato qualcosa più di un semplice incontro: coi dirigenti del club inglese Sarri ha avuto contatti indiretti, attraverso suo figlio, che ne cura gli affari. Ma a lui sono interessati anche il Monaco e lo Zenit San Pietroburgo che perderà Roberto Mancini, candidato numero uno alla guida della nostra Nazionale. E proprio il tecnico napoletano potrebbe prenderne il posto. In questo senso, per lui saranno giorni di contatti e riflessioni”.
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