Claudio Gavillucci, arbitro che è stato dismesso dopo aver sospeso la gara Sampdoria-Napoli per cori razzisti, ha parlato al Corriere dello Sport.
“Motivo dell’allontanamento da individuare nella scelta di interrompere per cori razzisti e di discriminazione territoriale la partita tra Sampdoria e Napoli? Non voglio crederci, anche se è stupefacente come abbiano cambiato un protocollo Uefa/Fifa dopo l’ultimo Inter-Napoli… Ormai la mano sul fuoco non la metto più su nulla e nessuno. Feci comunque la cosa giusta, questi cori erano vergognosi e dovevano cessare. Lo rifarei altre cento volte. Nicchi? Mi ha detto che l’arbitraggio è un hobby, ne troverò altri”.