Rino Gattuso ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky dopo la gara tra Napoli e Milan tenutasi allo stadio San Paolo:
“Ci abbiamo messo anche del nostro, dopo il 2-1 abbiamo spento la luce, dato gamba agli avversari. E’ una squadra con grande paura, questo è demerito mio. Abbiamo spento alla luce al primo errore. Il rammarico più grande è essere scomparsi dal campo al 2-1. Non dobbiamo dare campo agli avversari, dopo il 2-1 siamo andati in grandissima difficoltà. Bisogna capire come migliorare questo aspetto, anche l’anno scorso è successo tantissime volte.
Higuain fino al 55′ ha toccato tantissimi palloni, dopo l’abbiamo trovato poco quando abbiamo cominciato ad aver paura. Può fare molto di più, ma alza la nostra qualità e ci può dare tantissimo.
Sul primo gol il primo errore lo fa Musacchio, non può dare una palla in quel modo. Ma in una partita dominata per 55′ un errore ci può stare, ma al primo errore subiamo una mazzata e bisogna migliorare”.
Bakayoko deve imparare a ricevere palla, si deve mettere in modo corretto a livello di postura. Non basta una settimana per togliere i difetti ai giocatori. Partire con i giocatori della vecchia gestione è anche per questo motivo.
Non abbiamo tenuto il campo con la stessa voglia e rabbia agonistica come nei primi 50 minuti, abbiamo preso gol e non siamo riusciti a reagire. E’ questo ciò che mi rammarica. Non c’è bisogno del singolo giocatore che ha la leadership, ma che tutta la squadra sappia quando accelerare o sapere quando si è in difficoltà.
Oggi mi brucia, al di là del rapporto con Carletto, non si può venire qua fare questa partita e tornare a casa con zero punti. Un risultato positivo ci avrebbe dato qualcosa in più, ora ci lecchiamo le ferite e guardiamo avanti”.