Gennaro Gattuso, allenatore del Napoli, ha parlato ai microfoni dei giornalisti in conferenza stampa dopo la sfida contro il Brescia.
Ti aspettavi tre vittorie in tre trasferte ostiche? “No, non me l’aspettavo, cercavo continuità, ma credevo in un cambiamento. Nel primo tempo possesso palla sterile, non bene sulle catene, Mertens legava ma gli facevamo il solletico. Meglio nella ripresa, il rigore ci ha aiutato, ma poi abbiamo mosso meglio palla creando linee di passaggio. Volevo queste risposte, la squadra sa soffrire e non va più nel panico quando è chiamata a soffrire”.
Cosa hai detto ai ragazzi all’intervallo? “Non si può, altrimenti mi censurano. La cosa che mi dà fastidio è che sappiamo tutto quando le prepariamo, la Lazio ha vinto al 94′, col Brescia in 10, tutte qui hanno fatto fatica. Mi dà fastidio vedere la squadra che dopo il gol preso alcuni si insultano e qualcuno fa il vigile perché vuole la palla. Sembrava troppo facile all’inizio, poi abbiamo iniziato a sbagliare ed è venuta un po’ di tristezza. Nella ripresa piglio diverso, dobbiamo migliorare in questo, con le piccole non è una passeggiata!”
Si sta bene al sesto posto? “Sì, na non dobbiamo dimenticarci ciò che abbiamo rischiato, vale ancora il discorso dei 40 punti, tanti di voi hanno sottovalutato ciò che abbiamo passato, momenti terribili, la squadra non riusciva a tirare fuori nulla a livello tecnico e caratteriale, c’erano mille problemi e nello spogliatoio non si respirava una bella atmosfera. Ora mettiamoci al sicuro e poi proviamo ad osare qualcosa in più. Ora andiamo avanti partita per partita”.
Qual è l’obiettivo in questo momento? “La squadra tecnicamente non si discute, ho ringraziato il club il giorno dopo il mercato, presidente e ds, mi hanno dato giocatori funzionali, ci hanno arricchiato, aiutato, la squadra è forte. Ma dobbiamo migliorare collettivamente, giocare da squadra, migliorare nei concetti che vogliamo e proviamo in settimana, a tratti si vedono cose importanti, ma serve continuità”.
Balotelli non riesce ad incidere, sta perdendo l’ennesimo treno? “E’ difficile rispondere per me, ti posso assicurare che analizzando il Brescia credo che Balotelli sia importante in fase di possesso, poi in fase difensiva gli chiedono altre cose, ma quando ha il pallone incide. Balotelli ha grandi qualità, io ci ho parlato spesso, sa che poteva fare di più, può aiutare di più dietro ma è una caratteristica sua che non ha migliorato”.
Stai già pensando al Barcellona? “Affrontiamo una squadra che ha più di un qualcosa più di noi, spero di recuperare energie e giocarcela con le nostre armi, possono metterci in difficoltà ma voglio una squadra che non ha paura, li rispetta ma se la gioca con cazzimma”.
Sul gol subito con chi si arrabbia di più? “Con tutti, ci hanno mangiato in testa, non abbiamo annusato il pericolo, anche se Tonali ha messo una palla cattiva, ma con la linea dei tre in quella zona…”