Rino Gattuso, dopo la sfida contro l’Atalanta di Coppa Italia, è intervenuto in conferenza stampa dove ha parlato della partita e della difesa a 3.
L’allenatore ha voluto sottolineare anche che non tornerà sullo sfogo fatto nel post partita di Parma. A seguire le sue parole:
Sulla difesa a 3 e su Petagna non impiegato subito
“La difesa a 3 l’abbiamo provata poco, un giorno, e quindi bisogna lavorarci. Nel primo tempo, su quelle due imbucate, dovevamo scivolare meglio quando rompeva Koulibaly. Dobbiamo migliorare. Osimhen bisogna aspettarlo, farlo stare due gare di seguito in panchina poteva essere una mazzata.
Oggi l’ho visto un po’ più attivo in campo, deve avere minutaggio. Osimhen è un valore aggiunto per noi, come lo è Mertens e dobbiamo aspettare entrambi. Abbiamo un solo attaccante a disposizione, Petagna, che non ha giocato dal primo minuto anche per questo.
Andrea è il nostro unico attaccante a disposizione: bisogna gestirlo bene perché perderlo sarebbe un problema.”
Gattuso sullo sfogo post Parma e sulle critiche, poi parla di Insigne sostituito, Demme e degli assenti
“Non torno a quanto detto dopo la partita di Parma, non è stato complicato quello che è venuto dopo. Io ho il dovere di essere un professionista. C’è stato uno sfogo e finisce lì, basta. La messa il prete la dice una volta al giorno, ho detto quello che dovevo dire; poi, non sempre la ciambella viene col buco, ci può essere un giorno down.
Io non devo piacere a tutti, sono me stesso. Qui ci sono persone fantastiche che lavorano nel club, mi trovo benissimo, è finita lì. Guardiamo avanti con rispetto ogni giorno e fare le cose nel modo migliore. Le critiche fanno parte del lavoro, è un periodo in cui la gente sta a casa e sta più al pc. L’importante è lavorare con serietà, non possiamo accontentare tutti.
Io ed il mio staff siamo contenti di ciò che stiamo facendo, vorrei tutti a disposizione per fare il calcio che vogliamo e che ci piace ma non ce li abbiamo e ringrazio con tutto il cuore, non è per circostanza, la squadra, mi sta dando tanto. Siamo in emergenza ma sappiamo soffrire e ho visto due gare a livello caratteriale. La squadra mi sta dando tanto.
Con Demme ci ho parlato, stava scherzando con i compagni, ha la sua ‘r’ moscia. Insigne invece ha preso una botta al polpaccio. Fabian poi ti dico domani è 21esimo giorno, è ancora positivo ma domani farà il tampone per venire a Castel Volturno e Mertens prosegue le terapie in Belgio.“
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