L’allenatore del Napoli Rino Gattuso in conferenza stampa ha commentato la trasferta di Europa League giocata contro il Rijeka.
Un suo giudizio sulla gara. “E’ quello che ci aspettavamo, ci avrebbero aspettato per poi andare subito in verticale. Per me meritavamo anche di andare sotto 2-0 nei primi 30 minuti, a tratti imbarazzanti senza marcature preventive, tante improvvisazioni, sembrava che ci siamo visti stamattina e ci siamo messi la maglietta per giocare insieme. L’avevamo preparata bene perché sapevamo che poteva metterci in difficoltà, non mi è piaciuto l’atteggiamento, mai una seconda palla conquistata, mai una scappata dietro, sempre due contro due in ogni zona. Nella ripresa siamo venuti fuori, li abbiamo messi lì, meglio nelle preventive, in questo momento dobbiamo migliorare nella continuità di prestazione per 90 minuti. Con l’AZ e il Sassuolo abbiamo perso, ma non con questa fatica di oggi, abbiamo sofferto le loro caratteristiche! Da rivedere la mentalità, non possiamo avere questi alti e bassi”.
Cosa trova di positivo? “Dopo abbiamo fatto cose buone, quando trovi squadre così chiuse devi cambiare qualcosa, stiamo tenendo i terzini alti, gli esterni dentro al campo, non era facile neanche palleggiare in questo campo dove dopo 10 minuti già c’erano zolle che saltavano. Nella ripresa ho visto palleggio, personalità, arrivavamo sempre con calma nella loro porta. Dobbiamo dare però continuità ai tempi di gioco della ripresa, se giochiamo così da squadra… ma non sempre puoi palleggiare e devi battagliare, soffrire, ma sono contento del secondo tempo ma non puoi rischiare così. Se perdi una gara così poi piangi e valla a spiegare, bisogna annusare prima il pericolo! La squadra ha qualità, ma a volte bisogna metterla da parte!”.
A pari punti con AZ e Real Sociedad, il Rijeka può influire prendendo qualche punto? “E’ difficile da affrontare, è giovane e sa fare questo tipo di gioco se tiene fisicamente. L’avevo detto ieri, riesce a buttarla lunga ma ha anche tecnica e può battere chiunque, in Europa League non ci sono gare facili ed ha mentalità di far soffrire tutti, ha fatto soffrire anche la Real Sociedad e non è facile. Non regaleranno niente a nessuno”.