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Gattuso: “Bisogna creare una mentalità vincente. Champions? Non ci penso, bisogna faticare”

gattuso Napoli

Gennaro Gattuso, allenatore del Napoli, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della partita vinta dagli azzurri contro la Roma.

 

 

“Non c’è nessun segreto, alleno giocatori forti e tante volte bisogna ricordarglielo. Dopo la finale di Coppa Italia dissi che si doveva pedalare e non parlare, dare continuità. Tanti giocatori faranno parte di questa rosa l’anno prossimo e bisogna lavorare, creare una mentalità vincente.

Insigne? Penso che Lorenzo debba lavorare, avere forza nelle gambe e imparare a saltare l’uomo. Ha tecnica e se le gambe reggono può fare la differenza. Lui l’ha capito. E anche se esce nel finale non è un problema, deve farsene una ragione. Ma lui è molto intelligente, capisce subito e questa è la sua forza.

Lozano deve giocare in campo aperto, fa più fatica se deve palleggiare. Ha una velocità incredibile e ultimamente lo sto vedendo più reattivo, più sveglio, con tanta voglia. Deve venire a legare di più, perché preferisce la palla lunga e in questo momento è difficile per come giochiamo.

Questa squadra deve migliorare di mentalità perché spesso si siede. In questi anni ha sempre peccato un po’ quando ha pensato di fare il salto di qualità. Deve migliorare sulla mentalità, a livello qualitativo è forte, ha giocatori forti che però devono crescere giorno dopo giorno e non pensare di essere già arrivati.

Voglio vedere in certi frangenti quello che fa Insigne: è un attaccante forte ma viene ad aiutare. Siamo forti tecnicamente, a livello europeo, palleggiamo bene. Ma ci vuole un lavoro collettivo, di tutti i giocatori. A tanti questo non piace ma devono farsene una ragione, perché in questo momento questa squadra non può fare diversamente.

Bisogna attaccare lo spazio, certe volte invece vogliamo palla sui piedi e giocare nello stretto. Negli ultimi metri si fa più fatica, è vero, dobbiamo migliorare in questo.

Abbiamo giocatori funzionali, Demme, Lozano, Elmas, tutti quelli che entrano hanno già dentro un certo tipo di calcio. Lobotka ti dà più fantasia anche se meno equilibrio, ma può giocare dall’inizio. Elmas è un giocatore giovane, molto interessante e Lozano sta dando una mano. Sono funzionali al tipo di calcio che vuole fare e siamo una delle poche squadre che ha una rosa molto, molto importante.

Champions? Non so nemmeno se ci arrivo ad Agosto! Penso al Genoa, penso alle partite che abbiamo. Non sto pensando al Barcellona, ci penserò tra due settimane. Ora dobbiamo pensare a non fare figuracce e a giocare partita dopo partita, sennò rischiamo di fare figuracce. Quando pensi di togliere la gamba per non saltare la partita importante ti fai male. Bisogna entrare duri. Poi ce la possiamo giocare”.

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