L’allenatore del Napoli Rino Gattuso ai microfoni di Sky ha commentato la partita giocata contro la Roma al San Paolo.
“Abbiamo fatto delle buonissime partite. Noi dobbiamo giocare con questa voglia e questa intensità. Non dobbiamo sottovalutare nulla.
Questa squadra deve migliorare questo aspetto qua. La qualità c’è e se giochi da squadra organizzata non soffri l’avversario.
Mi è piaciuto l’atteggiamento con i calciatori che si aiutavano e si incoraggiavano quando qualcuno sbagliava.
Si respira un’aria triste per Maradona, però in questo momento la città deve avere anche buon senso. Troppa gente senza mascherina e anche se Maradona è una leggenda dobbiamo fare i bravi altrimenti ne paghiamo le conseguenze tutti quanti. La città sta soffrendo tanto per l’economia, i negozi chiusi…tutti dobbiamo essere intelligenti.
Il vertice basso ti aiuta e ti da più equilibrio, ma non è una questione di moduli ma di come interpreti.
L’altro giorno mi sono preso delle colpe perché penso che è anche un atteggiamento mio che rompo le scatole ai giocatori. Invece bisogna dire certe cose, devo farmi sentire di più. .
Zielinski è un giocatore importante, uno dei migliori che abbiamo. Ha avuto il covid e non si reggeva in piedi. Gli abbiamo dato minutaggio ma ancora non ha i 90 minuti nelle gambe. Ha tutto per diventare un giocatore importante.
Bisogna annusare il pericolo, rispettare l’avversario e giocare da squadra. La mentalità non deve mancare mai. Però se guardiamo i numeri non so cosa vogliono da noi. Ma io voglio alzare l’asticella giocando un bel calcio con equilibrio.
La squadra ha 18 punti sul campo. Io ero sul pullman per partire per Torino e in quel momento là la mia squadra aveva molte chance per vincere la partita. Invece ci è andata male con una partita e un punto i meno. Spero che la Giustizia faccia il suo corso.
La squadra da battere è l’Inter, squadra fortissima che abbina qualità a forza fisica. Poi c’è la Juve che è sempre là e penso che sono due squadre che arriveranno in fondo”.