Rino Gattuso, allenatore del Napoli, ha parlato ai microfoni di Sky alla vigilia della sfida di Europa League contro il Granada.
Di seguito le sue parole, dove parla della sfida e delle condizioni di Osimhen e Insigne:
“Contro la Juventus abbiamo ottenuto una vittoria importante e sofferta, siamo in grandissima emergenza e domani sarà una gara molto difficile contro una squadra spagnola atipica, molto difficile da affrontare. Non siamo venuti qua in vacanza, abbiamo speso tanto e dovremo spendere tanto anche domani. Sarà difficile ma nessun alibi e guardiamo avanti.
Dalla squadra mi aspetto quel poco che abbiamo preparato. Non dovremo sottovalutare l’avversario ma non lo faremo, ci verranno addosso e servirà un calcio propositivo da parte nostra. Non si può essere sereni quando ti mancano 10 giocatori, è normale che bisogna essere positivi per riuscire a trasmettere a chi sarà a disposizione grande tranquillità.
Poi cercheremo di recuperare alcuni giocatori, non è facile in questo momento, non ci si allena più e abbiamo pagato i tanti impegni ravvicinati. Dobbiamo guardare avanti. Obiettivo di questa stagione? La società mi ha sempre chiesto la qualificazione alla prossima Champions League, dobbiamo avere anche fortuna e sperare di avere tanti giocatori a disposizione in tempi brevi. Economicamente è questo l’obiettivo del club.
È sempre difficile giocare con le spagnole, il Granada è completamente diverso dalla Real Sociedad, appena ha palla va subito in verticale. La Liga è un campionato molto competitivo, i nostri avversari sono un misto di calcio spagnolo, italiano e inglese. Osimhen e Insigne? Victor deve migliorare la sua condizione, spero che torni a toccare le sue velocità di punta.
94 giorni senza campo non sono pochi, ha perso lo smalto anche per via del Covid. Voglio che attacchi lo spazio, lo sta facendo ma non con continuità. Insigne è uscito perché era stanco, ha preso una botta al polpaccio ma è a disposizione.“