Alla vigilia di Napoli-Genoa, Gasperini ha parlato in conferenza stampa.
Queste le sue dichiarazioni:
Aggiornamenti su Ansaldi e come sta in generale la squadra?
“Su Ansaldi c’è il comunicato medico. Si vedrà l’evoluzione di questa febbre che ha, è ricoverato. Un paio di giorni, non c’è niente di grave. Per il resto, siamo un po’ in emergenza in difesa perchè ci manca anche Marchese, ma il resto ci siamo tutti”.
Pavoletti in che condizione è?
“Per me è guarito, si è allenato, è disponibile e per noi può giocare. Stava bene anche la settimana scorsa, ma per un eccesso di prudenza abbiamo fatto una settimana in più di recupero, ma secondo me è guarito”.
Sarà una gara difficile e speciale per lei.
“Sarà una gara difficile perchè il Napoli, insieme alla Juventus, si sta giocando lo scudetto. Non sto a elencare i meriti di questa squadra ed è una ricorrenza per me che è una soddisfazione particolare. Sono orgoglioso e soddisfatto sperando, come detto in precedenza, porti anche bene”.
Il Napoli ha punti deboli e si può mettere in difficoltà?
“Tutte le squadre hanno dei punti deboli, dobbiamo vedere quanto riusciremo a metterli in difficoltà. Dobbiamo cercare di dare continuità a questo periodo. Noi non ci consideriamo ancora fuori dalla lotta salvezza. Ci sono tante partite e anche in quelle proibitive sulla carta come Napoli dobbiamo cercare di fare risultati”.
Al posto di Ansaldi si cambierà modulo o si giocherà con Laxalt a destra?
“Le soluzioni sono queste. Però anche a giocare a quattro avremo qualche problema sugli esterni. Vedremo. O Gabriel Silva, o Laxalt o Fiamozzi possono ruotare”.
Come pensa di poter impensierire la difesa del Napoli?
“Noi dobbiamo pensare di sfruttare le nostre capacità, di mettere in difficoltà il Napoli con le nostre armi. Il Napoli quando ha degli spazi diventa difficile un po’ per tutti. Penso che una difesa passiva inizia ad essere un vantaggio per i partenopei”.
Sulla gara del “San Paolo”.
“Nella fase di ripartenza e di velocità va creata e in certe partite è utile essere rapidi e veloci per mettere in difficoltà squadre che attaccano come il Napoli. Ci dobbiamo arrivare con la costruzione del gioco e questo in trasferta è più difficile”.
Fonte: tuttomercatoweb.com