Così il tecnico dell’Atalanta dopo la sconfitta con la Juventus.
“Siamo convinti che non ci fosse rigore, la Juventus è una grande squadra ed è chiaro che per noi sarebbe stato difficile. Finché si è in partita ad un quarto d’ora dalla fine, avevamo ancora speranze. Non abbiamo rammaricò, abbian giocato, sicuramente non è il nostro compito vincere i trofei. Già è un grande traguardo essere arrivati fin qui. I ragazzi non devono demoralizzarsi perché hanno giocato con la squadra più forte. Domenica abbiamo una partita importantissima con la Sampdoria, ci buttiamo sul campionato dove ci aspettano 13 partite importantissime”.