A Radio CRC nel Corso di Si Gonfia La Rete di Raffaele Auriemma è intervenuto l’ex azzurro Garics, attualmente al Darmstadt: “Ho contributo alla rinascita di questo club che ora è ad alti livelli. Mi sento onorato di aver indossato la maglia azzurra e aver condiviso due anni con i tifosi del Napoli, sempre speciali. Ho visto una Juve in forma contro il Bayern, è stata una partita molto intelligente da parte dei bianconeri. Ha fatto la differenza la panchina, il club italiano ha pagato gli infortuni. La Juve è abituata a vincere, credo poco in un contraccolpo psicologico. Il Napoli non deve nascondersi ha tutte le qualità del caso e lotterà fino alle fine. È bello vedere il Napoli lassù. Non sarà facile tiferò fino alla fine. Peccato per quel gol di Zaza! Napoli-Genoa? Cerci ha grande voglia di rivalsa. Si sta riprendendo, ha grandi qualità ma gli manca un pizzico di continuità in più. Anche da avversario il San Paolo è uno stadio che dà carica per la storia che rappresenta. Lo seguo con passione, devo tanto al Napoli, poi mia moglie è partenopea, sono molto legato ai colori azzurri. La differenza che noto con Sarri è la fase difensiva che ora è nettamente migliorata. Hysaj? Un ottimo terzino, lo incontrerò in amichevole con l’Austria. Spero di essere agli europei, esordiremo contro l’Ungheria, partita per me speciale, un po’ come un derby: scherzi del destino. Hamsik è un ragazzo d’oro che si fa voler bene da tutti. Non deve essere criticato, le sue prestazioni non hanno bisogno di complimenti. La sua crescita è stata proporzionale all’esperienza: acquistandola sei più furbo e migliori. Se il Napoli non vince il titolo ha fatto comunque qualcosa di grande. Ringrazio tutti i tifosi azzurri che mi seguono sempre con affetto A Napoli per festeggiare scudetto e salvezza del Darmstadt? Magari! Sarebbe bello che avvenissero entrambe le cose”.