Walter Gargano, ex centrocampista del Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli della sua esperienza in azzurro.
“Hamsik è unico, è un orgoglio che sia arrivato a questi record, merita questo ed altro. Ancelotti? Mi auguro che sia l’uomo giusto per lo scudetto, ha sempre vinto in ogni squadra che ha allenato e tutti i giocatori che ha avuto lo rispettano tantissimo, questo è importantissimo. Il mio ricordo più bello in azzurro? Il mio primo gol, contro la Juventus, fu speciale per la rivalità che c’era e che già sentivo.
Pechino fu una delusione orribile, perdemmo una gara che avevamo una gara a causa degli arbitri. Se ci fosse stato il VAR credo che l’avremmo vinta noi, ma per fortuna ce la riprendemmo a Doha, abbiamo goduto tanto, come con la Coppa Italia. Sono immagini che restano nel mio cuore per sempre, le porto sempre con me. Contro la Juve purtroppo capitano sempre cose strane.
In quegli anni ci fu qualche polemica per il mio ritorno, ma penso di aver sempre dimostrato il mio amore per la maglia azzurra e sono felice di aver lasciato un segno in questo club, vincendo anche qualche titolo.
Cavani? Le voci sappiamo che a volte non portano a nulla, so che a Edi farebbe molto piacere tornare in azzurro ma non sarebbe semplice con la questione del suo ingaggio, pagare così tanto un ultratrentenne non è semplice, sapete bene come la pensa De Laurentiis. È un sogno di tutti noi, ma lo vedo difficile: il presidente magari a volte non parla ma regala qualche sorpresa. Io mi auguro che il Napoli possa lottare contro qualsiasi avversario con i calciatori che ha a disposizione, come sta dimostrando.
A Napoli in caso di scudetto per festeggiare? A maggio ci sono andato vicino, eravamo lì… Sarebbe fantastico, non riesco nemmeno a immaginarlo”.
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