Giovanni Galeone ha parlato ai microfoni di Radio Marte del Napoli sconfitto a Torino dalla Juventus e che affronterà ad Istanbul il Besiktas.
“Di solito le difese di Sarri sono molto attente, è bravissimo nella fase difensiva. Quest’anno sta subendo qualche gol in più ma sta cambiando molto anche sui movimenti del centrocampo. Quello che manca al Napoli comunque è la punta centrale, dopo Higuain aveva indovinato a prendere Milik. Ma aveva preso bene anche nelle altre zone del campo, da Maksimovic ai giovani dai piedi buoni, sono tutti giocatori che sono adattissimi al gioco di Sarri. Ma alla fine ci vuole quello che la butta dentro.
Il problema della partita col Besiktas è che il Napoli deve vincere, mentre loro possono anche pareggiare perchè poi, pareggiando con la Dinamo Kiev avrebbero anche il vantaggio degli scontri con il Napoli e si possono qualificare. Invece gli azzurri sono chiamati a vincere per non giocarsi la qualificazione all’ultima giornata. E’ tutto frutto della sciagurata sconfitta in casa.
Insigne? I cambi l’allenatore non li fa perchè ti vuole male, li fa perchè vuole migliorare la squadra. Poi Insigne era uno dei migliori, certo aveva sbagliato qualche pallone, ma era uno dei più brillanti. Contro il Besiktas vorrei vedere El Kaddouri, è un ragazzo che ha dei grandi colpi, se ci fate caso, quando è in campo, nelle azioni da gol lui c’è sempre. Ricordo quando lo vidi a Brescia in allenamento, aveva di colpi che mi facevano pensare avrebbe avuto una grandissima carriera”.
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