Gaetano Fontana ai microfoni di Radio Marte ha parlato di alcune spiegazioni fatte da Rizzoli in un incontro a Coverciano.
“A Coverciano Rizzoli ci ha spiegato che le linee guida internazionali mettono come prioritario il contatto sul volto tra calciatori indicando come esempio la mano di Llorente sul volto del difensore dell’Atalanta, motivi per il quale non avrebbero fischiato calcio di rigore.
Restano poi tutte le valutazione sulla dinamica che nel caso era solo un gesto di protezione verso un’ entrata violenta.
Ho chiesto anche come si fa a non considerare il fatto che il difensore si sia disinteressato del pallone ma non ho avuto risposta soddisfacente.
Cambio modulo? Le formule lasciano il tempo che trovano, non sono determinanti a volte sono escamotage per tranquillizzare i calciatori in momenti difficili”.