Il Napoli è sempre più interessato in Gabriel dos Santos Magalhães, centrale brasiliano del Lille che Giuntoli ha scelto come possibile erede di Koulibaly.
Io classe 97 brasiliano è cresciuto nelle giovanili dell’Avaì dove ha poi esordito nel 2016. A gennaio del 2017 passa al Lille per essere girato poi in prestito al Troyes nella stagione 2017-18 e alla Dinamo Zagabria nella stagione 2018-19 prima di tornare al Lille nella stagione ormai conclusa in Francia. A livello professionistico ha giocato in tutte le competizioni 96 gare, 6 in Champions League, segnando 4 gol. In carriera ha vinto solo un campionato croato.
Il centrale brasiliano è dotato di uno strapotere fisico, complici anche i suoi 190 centimetri d’altezza. Fisicamente somiglia molto a Koulibaly, altro indizio sul fatto che Giuntoli l’ha scelto come erede del senegalese.
Gabriel è un calciatore con ottime potenzialità e ampi margini di crescita. La buona tecnica di base gli consente di avviare spesso la manovra, le azioni offensive partono spesso dai suoi piedi. Caratteristica che farebbe molto comodo al Napoli di Gattuso che, in questo momento, non ha un centrale capace di impostare la manovra “alla Albiol”. In più è un mancino, a differenza di tutti gli altri centrali in rosa.
Un’altra caratteristica tecnica è invece la bravura nell’uno contro uno, che spesso lo porta ad osare oltremisura. Il calciatore infatti ama entrare in scivolata, peculiarità che, in alcuni casi, potrebbe portare a situazioni spiacevoli. Aspetto da migliorare.
Il prezzo del cartellino si aggira intorno ai 25 milioni di euro e l’investimento non sarebbe proibitivo per le casse del Napoli visto anche il ridotto ingaggio: dai 2 ai 2 milioni e mezzo di euro.