Sempre sulla graticola del mercato, Koulibaly sembra voler allontanare le ipotesi di un addio con le belle parole di oggi.
Domani ricorre il 27° anniversario del Napoli campione d’Italia per la seconda ed ultima volta, 27 anni di amarezze, trionfi, gioie e dolori per i tifosi partenopei. Lo Scudetto numero 3 resta il cruccio, la speranza e il sogno di ogni supporter azzurro, sia di quelli che hanno vissuto i primi due, sia di quelli che magari sono venuti al mondo soltanto dopo il 1990.
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La squadra è stabilmente da anni ormai nei primi posti del campionato italiano, manca però quel qualcosa in più per conquistare il primo posto fino all’ultima giornata di un torneo. La concretezza tricolore arriva anche dalla costruzione di una squadra forte, con la conferma dei pezzi migliori, Kalidou Koulibaly ne è uno di questi e già lo scorso anno fu messo sotto “tiro” dalle notizie di un probabile addio. Il difensore però conferma la voglia di restare e quella di vincere quel prezioso triangolino tricolore.
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“Quando vinciamo sono il primo a festeggiare con i miei compagni, mio figlio viene spesso allo stadio e vederlo esultare ad ogni gol nostro è bello. Anche la mia famiglia è felice poi qui hai tutto per vincere e fare la bella vita, ora vogliamo fare festeggiare i tifosi vincendo. Tutti stanno aspettando lo Scudetto e speriamo di regalare presto questo sogno”. Amen.
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