La sconfitta nell’andata del play-off con la Svezia, rischia di compromettrere la qualificazione dell’Italia ai prossimi mondiali in Russia del 2018.
Sono tre i principali capi d’accusa imputati al CT Ventura:
- l’ostinazione nello schierare due coppie con calciatori che, per caratteristiche troppo simili, alla fine si sono danneggiati a vicenda: De Rossi-Verratti a centrocampo e Immobile-Belotti in attacco;
- la facile rinuncia alla fantasia e alla qualità di elementi quali ad esempio Insigne ed El Shaarawy;
- non aver dato un gioco e neanche un’anima a un gruppo in difficoltà anche con squadre di livello medio-basso.
In difesa di Ventura, ma anche del prossimo CT, c’è sicuramente il numero limitato di calciatori italiani tra i quali scegliere i 22-23 chiamati a tenere alto l’onore del calcio italiano.
In Serie A sono appena 290 i calciatori arruolabili in Nazionale, mentre tra i 1.839 calciatori italiani sparsi nei vari campionati del resto del mondo, forse appena 23 hanno le qualità che potrebbero tornare utili a un CT.
In totale sono 313 i calciatori tra i quali un CT può scegliere i suoi 22-23 ‘eroi’, dai quali vanno esclusi i 50 portieri obbligati a guardare da casa i tre colleghi convocati, i 60 Under21 e i 53 Over30 ormai fuori dal giro della Nazionale.
Nella tabella successiva sono elencati per ogni squadra di Serie A i calciatori italiani (evidenziati quelli nel giro della Nazionale, in parentesi l’anno di nascita).
Le squadre che hanno più italiani (Cagliari, Sassuolo, Spal, Benevento, Genoa, Verona, Crotone) navigano in zone basse di classifica, mentre altre (Milan e Torino) al momento sono fuori dalla lotta scudetto.
Proprio dalle squadre in lotta per lo scudetto (Napoli, Juventus, Inter, Roma e Lazio) arriva il dato poco incoraggiante di appena 39 calciatori a disposizione di Ventura.
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