Alessandro Formisano ha fatto da relatore, questa mattina al Palazzo San Giacomo, nell’ambito dell’iniziativa “Il Calciostorie – storie di integrazioni dal profondo del calcio”, progetto nazionale lanciato dalla Lega Serie A e Uisp per diffondere tra i giovani la cultura dell’integrazione e della tolleranza attraverso il calcio.
L’Head Operations azzurro, nella conferenza presso la Sala Pignatiello, ha evidenziato come la SSC Napoli sia estremamente sensibile a queste tematiche che afferiscono all’aspetto sportivo e sociale.
“Il dovere e il compito di una Società è quello di accendere i riflettori sui problemi di natura sociale e dare un contributo affinchè non si verifichino più episodi di discriminazione razziale. Così come è anche nostro compito fare da cassa di risonanza ed essere vicini a quelle realtà che maggiormente necessitano di assistenza sul nostro territorio”.
Formisano ha poi ricordato delle iniziative promosse e condivisa dal Club azzurro rivolte al sociale ed alla quotidianità della nostra città come il progetto FOQUS di riqualificazione e rigenerazione nei quartieri di Napoli che segue il progetto Tutoring organizzato con la Diocesi di Napoli e che ha coinvolto 2300 bambini della curia nell’ottica di un programma pedagogico di crescita ed interazione attraverso i valori dello sport.