Alessandro Formisano, Head of Operation del Napoli, ha parlato a Radio Kiss Kiss Napoli:
“Parte la campagna abbonamenti, vi sarà diritto di prelazione fino al 24 luglio, già ora la campagna è comunque aperta a tutti, c’è prelazione per confermare i posti per i vecchi abbonati, ma i posti liberi della scorsa stagione possono già essere acquistati ora dai nuovi potenziali clienti.
Per i biglietti della Champions i nostri abbonati avranno una prelazione assoluta, quindi non solo 19 gare di campionato ma la certezza di vedere le gare europee se lo vorranno. Ricordiamo che è obbligatorio avere la tessera del tifoso per sottoscrivere l’abbonamento, averla inoltre permette di comprare i biglietti direttamente da casa propria, collegarsi via internet e caricarlo sul biglietto.
Non sono previsti abbonamenti legati alla Champions, anche quest’anno il Napoli si conferma nella politica dei prezzi (rispetto a Milan, Inter, Juve, Roma) economici, siamo la squadra di vertice che mette i prezzi più bassi in tal senso.
Ci saranno due amichevoli, il 2 ed il 7 agosto. Ricordo inoltre che nell’ultima gara col Frosinone, lo speaker annunciò il sorteggio di 10 abbonamenti per ogni settore fra tutti i presenti di quella gara: il 30 luglio saranno resi pubblici i vincitori ed il 2 agosto saranno premiati a Fuorigrotta.
La seconda maglia del Napoli la presenteremo sicuramente durante il ritiro, mentre la terza maglia credo che potrebbe essere svelata nell’amichevole del 7 agosto. Ho letto qualche sparuta polemica sull’aderenza della maglia azzurra, comprendo che il cambiamento possa generare qualche perplessità ma la Kappa si è impegnata sotto ogni aspetto con noi. Le maglie sono realizzate tutte senza cuciture e completamente made in Italy, il Napoli è l’unica squadra in Italia a poterne disporre. La maglia va vista, va comprata, va utilizzata, del resto negli stadi europei si vedono tanti tifosi con la maglia della squadra del cuore, spero avvenga anche da noi.
C’è collaborazione col Comune, dopo la rielezione del Sindaco ci metteremo d’accordo per migliorare l’attuale stato dello Stadio San Paolo“.
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