Alessandro Formisano, head of operations del Napoli, è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli per parlare della maglia del Napoli e dello stadio.
Di seguito l’intervento di Formisano alla radio ufficiale del club:
Formisano sulla maglia e sui possibili lavori
“Sì, penso di sì che la Kappa stia già studiando la maglia per la prossima stagione. Penso sia già stata disegnata, anche perché poi ci sarà il ritiro a Dimaro a luglio e dovrà essere pronta.
Diciamo che la maglia è un espressione della squadra, della società, dell’amore, della città. Quella a cui si fa riferimento, la District, è pensata per essere simile alle altre ma con un disegno che ricordi la città.
Non siamo noi come Calcio Napoli a fare i lavori sulle balaustre, ma il Comune, ed è chiaro ed evidente che noi non siamo responsabili. L’avvocato Grimaldi ha chiesto lo spostamento e noi lo abbiamo fatto in modo rapido; in alcuni punti dello stadio è cambiata un po’ la visibilità, ma non per la curva perché sono più lontane dal campo.
Si potrebbero verificare alcuni problemi nei posti delle tribune e dei distinti; con i tecnici abbiamo individuato una soluzione che sarà effettuata prima della partita del Barcellona e non ci dovranno essere cambi di posto. Se poi non sarà fatto per tempo, ci sarà una procedura apposita.
Ci si dimentica dell’impatto che c’è sulla città i risultati ottenuti dalla squadra. Io sottolineo sempre lo spazio da dedicare per i mezzi delle tv, e stanno diventando il doppio. Questo è assolutamente importante, spesso si è fatta confusione sui ruoli.”
Sulle procedure allo stadio, prezzi dei biglietti e programmi futuri
“Il Napoli applica solo la legge su quello che succede nello stadio, rispondendo a delle norme. L’applicazione delle norme è responsabilità della Questura di Napoli e loro governano le dinamiche, come i controlli fuori allo stadio. Il Napoli, come società, non ha un ruolo attivo su questo.
I prezzi di Napoli-Inter, semifinale di ritorno di Coppa Italia, sono in via definizione e di ufficializzazione. Le curve, per gli abbonati, saranno a 5€ mentre chi comprerà il biglietto insieme a quello del Torino sarà a 7€. Sono prezzi molto accorti per la media totale.
Questa attenzione è riservata sia agli abbonati che quelli non abbonati. Basta comprare il biglietto per la gara in casa più vicino per avere prezzi così. Le bandiere erano una bellissima decorazione per il San Paolo, bisognerà trovare qualcosa di inarrivabile ed inaccessibile.
Ci pensiamo spesso, i lavori per lo stadio sono sempre in itinere ed in questo momento ci stiamo concentrando anche su quello che non si vede. C’è una cosa molto forte che farà piacere davvero a tutti, a livello di conoscenza di marketing, dobbiamo mettere a posto 2 o 3 tasselli e la settimana prossima potrebbe essere l’occasione giusta.
Una cosa che ha una logica condivisibile, quella della differenza di prezzi tra inferiore e superiore, ma per ora non c’è garanzia di evitare che qualcuno scavalchi. Lo stadio ha bisogno ancora di essere messo a punto su determinate cose, spesso c’è un elenco di priorità e perciò non ci siamo messi ancora all’opera.
Penso di sì, che ci saranno le amichevoli al San Paolo, ma ciò compete all’allenatore. Negli ultimi anni ci sono state delle limitazioni legate all’impianto ma quest’anno non ci dovrebbero essere problemi; quest’anno potrebbero tornare, quindi, le amichevoli allo stadio.“