Gaetano Fontana, allenatore ed ex calciatore del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live.
«Osimhen? Penso che alla fine non ce la faccia a recuperare. Dalle notizie che abbiamo per recuperare da quel tipo di infortunio servono tempi precisi e accelerare il rientro potrebbe essere rischioso, e non so se vale la pena correre il pericolo di perderlo più a lungo. Gli esami potrebbero dare anche esito negativo ma potrebbe non bastare per consentirgli di giocare. Anche se la lesione è piccola occorre il tempo necessario. Ne so qualcosa anche io: quando le fibre muscolari sono compatte e la lesione cicatrizzata serve comunque un po’ di tempo per stare al sicuro. Ovviamente spero che recuperi.
La storia di questa stagione dice che il Napoli ha sofferto sempre col Milan. All’andata vinse grazie soprattutto a Kvaratskhelia che mise in chiara difficoltà Calabria. Al ritorno non c’è stata storia a favore del Milan, ma anche perché gli azzurri a livello inconscio erano sazi e pensavano di poter gestire la gara. Come dico spesso quando non sei pronto e ti arriva un treno in corsa in faccia non riesci a cambiare il destino. La gara di mercoledì sarà diversa, certo il Milan è pericoloso con le posizioni di Diaz e Leao e se sottrae la palla dalla disponibilità del Napoli, con la pressione, gli azzurri vanno in difficoltà. Il Napoli di Spalletti ha spesso dominato il gioco, grazie a grandi capacità tecniche e al palleggio. Vedremo se ci riuscirà stavolta, ma i due allenatori, entrambi molto bravi, certamente stanno studiando le giuste strategie. Milan-Napoli anche a livello tattico sarà molto interessante».