Il proprietario del Foggia, Fedele Sannella, è stato arrestato a Milano nell’ambito dell’inchiesta della Dda di Milano che aveva già portato, nello scorso dicembre, all’arresto dell’ex vicepresidente della società Ruggiero Massimo Curci.
L’arresto è stato eseguito dalla guardia di finanza di Varese e dalla squadra mobile della questura di Milano in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per riciclaggio, emessa dal gip Giulio Fanalesi del Tribunale di Milano, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Milano.
Sannella avrebbe ricevuto e riciclato personalmente circa 370mila euro in denaro contante, reimpiegandoli nel Foggia Calcio sia attraverso la corresponsione di somme di denaro in nero agli atleti, allenatori, procuratori, sia mediante pagamenti funzionali alla gestione della società calcistica, così ostacolando l’identificazione della provenienza illecita del denaro.
Dato che gli illeciti sono stati commessi dagli organi apicali precedenti ed attuali della società, la Dda di Milano, per la prima volta in Italia per quanto riguarda una squadra di calcio, ha richiesto al gip di Milano di disporre l’applicazione della misura cautelare della nomina di un commissario giudiziale per la durata di un anno, nei confronti del Foggia.
A riportare la notizia è l’edizione online del “Corriere dello Sport”.