Ancelotti ha parlato dell’obiettivo finale, quello degli 80 punti. Il secondo posto però sembra non essere abbastanza per i tifosi azzurri
” Secondo posto più vicino? E’ un obiettivo, abbiamo un buon vantaggio sull’Inter ma non dobbiamo abbassare la guardia. Chiudere sugli 80 punti è il nostro obiettivo”
Queste le parole di Ancelotti, che non ci sta alla svalutazione del suo primo anno al Napoli. L’obiettivo fissato di 80 punti e il secondo posto quasi messo in banca non sembrerebbero poi così male. Eppure la piazza ha manifestato diversi dubbi, nell’ultimo periodo, sui risultati ottenuti dagli azzurri nella stagione corrente.
La motivazione, manco a dirlo, deriva dallo stupefacente lavoro di Sarri nei tre anni passati. Il tecnico in tuta aveva incantato su tutti i campi d’Italia, arrivando ad un passo da uno scudetto che sarebbe stato meritatissimo per ciò che si è visto sul rettangolo di gioco.
Allo stesso tempo, l’avvio sprint del Napoli di Ancelotti ha nascosto per mesi quelle che erano delle lacune evidenti. Queste si sono manifestate nella seconda parte di stagione, comportando l’uscita dalla Coppa Italia e dall’Europa League. Ci si aspettava qualcosa in più dal Re di coppe Ancelotti, che soprattutto in europa avrebbe dovuto dimostrare una confidenza diversa con le sfide da dentro o fuori.
Nonostante ciò, e al netto di un cambio in panchina che inevitabilmente avrebbe comportato un anno di transizione, è indubbio che un secondo posto in campionato non potrà mai essere valutato come un fallimento. Gli 80 punti finali sarebbero un ottimo risultato, per quel che riguarda il campionato, e una bona base di partenza per fare meglio nella prossima stagione.
Con un mercato più adatto al gioco di Ancelotti e qualche investimento degno di nota, De Laurentiis potrebbe trasformare i lamenti in applausi. Sarà quindi la prossima stagione, con tutta probabilità, a dirci dove davvero può arrivare questo nuovo progetto: una nuova fase, sicuramente meno spettacolare di quella che vedeva Sarri protagonista, ma che entrerà nel vivo dalla prossima stagione.
Tra un secondo posto da rivalutare e gli 80 punti da raggiungere, i partenopei cercano un buon finale di stagione. Per partire con maggiore consapevolezza verso un’annata che per il Napoli di Ancelotti sarà sicuramente decisiva.