“Ogni partita di Champions è bella, con la canzone, davanti ai nostri tifosi, la prima fu emozionante. Ci sono tanti ricordi belli”.
Queste le parole di Marek Hamsik nella conferenza stampa di presentazione della sua autobiografia, intitolata “Marekiaro”. Il capitano azzurro si è soffermato sulla Champions League, che ha regalato a lui e ai tifosi del Napoli tantissime emozioni.
Si parte dalla stagione 2011/2012, in cui la squadra, allora guidata da Walter Mazzarri, riuscì a superare un girone, sulla carta, temibilissimo, con Bayern Monaco, Manchester City e Villarreal. Gli azzurri chiusero il raggruppamento con una sola sconfitta, quella dell’Allianz Arena, riuscendo a pareggiare all’Etihad contro i Citizens e a vincere al Madrigal. In casa, poi, gli azzurri sconfissero gli spagnoli per 2-0, pareggiarono 1-1 contro i tedeschi e vinsero anche contro il Manchester, grazie ad una doppietta di Cavani. Hamsik, curiosamente, andò a segno in entrambe le sfide contro il Submarino Amarillo. Agli ottavi, tra le mura amiche, gli azzurri ebbero la meglio anche del Chelsea (3-1), ma furono eliminati in virtù del 4-1 subito a Londra.
Due anni più tardi, il Napoli fu clamorosamente eliminato ai gironi, nonostante i 12 punti conquistati. Al San Paolo, caddero tutte le avversarie del raggruppamento, partendo dal Borussia Dortmund, affossato dalle reti di Higuain e Insigne, passando per il Marsiglia (3-2) e finendo con l’Arsenal (2-0), ma questi successi non servirono ad evitare la retrocessione in Europa League (per differenza reti sfavorevole).
L’anno successivo, dopo aver superato il gruppo con Benfica, Dinamo Kiev e Besiktas (collezionando un’unica vittoria casalinga, contro i portoghesi), gli azzurri trovarono il Real Madrid agli ottavi di finale. Dopo aver perso la gara del Bernabeu per 3-1, il Napoli fu sconfitto con lo stesso risultato anche al San Paolo, ma fu avanti nel risultato per tutto il primo tempo e giocò una grandissima partita, come testimoniato dagli applausi dei tifosi a fine partita.
Sono queste le notti che Marek Hamsik ha intenzione di rivivere, già a partire da quest’anno: nonostante il girone sia insidiosissimo, con Stella Rossa, Paris Saint Germain e Liverpool, il Napoli ha intenzione di dare il massimo, per provare a tornare tra le prime 16 squadre d’Europa.