Alessandro Florenzi ha parlato in conferenza stampa a Coverciano.
“E’ un piacere e un orgoglio essere di nuovo in Nazionale. Servirà fame e cattiveria per passare lo spareggio, a partire dai più giovani. Io poi sono in una via di mezzo, ho tanti anni di azzurro ma non come i senatori che ci hanno trasmesso l’obiettivo comune: dobbiamo andare ai Mondiali. Non conta il modulo, dipenderà tutto da come si disporrà la Svezia in campo. Senza Ibra fa un po’ meno paura.
Impossibile non essere pronti, è una gara fondamentale e i motivi si sanno. La Svezia è fisica e gioca in pochi metri. Ha eliminato una squadra forte come l’Olanda. Ma noi abbiamo tanta qualità per tenere il loro passo, siamo certi di poter fare una grande gara. Agli Europei giocai a sinistra e facemmo un’ottima prestazione in molti aspetti. Volevo tornare bene in Nazionale e ci sono riuscito.
Ognuno di noi sogna di giocarne uno nella propria vita. Non ci sono riuscito nel 2014, voglio morire sul campo pur di giocare quello del 2018. L’Italia non è in difficoltà, la situazione è simile a quella che c’era quando abbiamo affrontato la Spagna. L’obiettivo resta andare al Mondiale”.