La prima giornata di campionato vede Fiorentina e Napoli sfidarsi sabato sera alle 20 e 45; ma rispetto alla scorsa stagione, cosa è cambiato?
Fiorentina e Napoli arrivano alla prima di campionato in situazioni che si possono definire quasi opposte. La viola ha cambiato i proprietari, con Commisso che ha preso il posto dei Della Valle, ed in più con Montella al posto di Pioli; un cambiamento radicale, partito dall’alto.
Il Napoli invece riparte dalla scorsa stagione, compreso Ancelotti, ed aggiunge alcune pedine alla rosa; Elmas, Di Lorenzo e Manolas saranno già disponibili per la trasferta di Firenze, mentre per Lozano ci sarà da attendere ancora un po’.
La Fiorentina con Montella ed un tridente quasi inedito
Rispetto alle due sfide dello scorso campionato, la Fiorentina si presenta con Montella come allenatore e Commisso come nuovo proprietario. Oltre a questo cambiamento dei “piani alti” e dell’allenatore anche la squadra risulta diversa.
L’acquisto di Ribery è quello più importante, e qualche scampolo di partita potrebbe giocarla sabato sera. Ma non è il solo arrivo, dato che c’è il ritorno di Boateng in Italia con la viola e gli acquisti di Pulgar e Lirola. Un altro che rientra dalla base è Badelj, mentre Chiesa dovrebbe rimanere ancora.
Dal punto di vista del modulo che adotterà la Fiorentina non dovrebbe cambiare nulla tra Montella e Pioli; anche l’attuale allenatore dovrebbe adottare il 4-3-3. Interpreti diversi ma stesso modulo, insomma. La probabile formazione con cui si presenterà la viola è la seguente:
4-3-3: Dragowski; Lirola, Milenkovic, Pezzella, Biraghi; Pulgar, Badelj, Benassi; Chiesa, Boateng, Sottil/Ribery.
Gli azzurri con un Manolas in più in attesa di Lozano
Il Napoli, come già detto, ha confermato la rosa dell’anno scorso (salvo le cessioni previste o già fatte) con innesti in prospettiva o già affermati. Tra tutti risalta l’acquisto di Kostas Manolas che da nuovo spesso al reparto difensivo per tutta la stagione, partendo proprio con la Fiorentina.
Di Lorenzo si darà il cambio con Malcuit nel corso della stagione, mentre Elmas dovrà far vedere di che pasta è fatto. Non ancora ufficiale, Hirving Lozano può essere considerato un giocatore del Napoli: cercato e voluto da Ancelotti, anche lui si dovrà mettere in mostra.
Mister che rispetto allo scorso anno ha cambiato modulo di base, e questo si vedrà già dalla prima contro la Fiorentina. Dal 4-4-2 (che variava in corso d’opera) si passa al 4-2-3-1 con Milik unica punta (alternativa Mertens). Proprio il belga sarà l’attaccante per la prima giornata, dato l’infortunio del polacco.
Contro la viola la probabile formazione dovrebbe essere la seguente, al netto di sorprese dell’ultimo minuto:
4-2-3-1: Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Ruiz; Callejon, Zielinski, Insigne; Mertens.
I precedenti tra Napoli e Fiorentina
Le due squadre sono in assoluto pareggio tra vittorie e sconfitte, 56 ciascuna. La stagione scorsa ha visto gli azzurri vincere la gara d’andata per 1 a 0 mentre quella del ritorno è stato un pareggio per 0 a 0.
Il Napoli tra l’altro non vince in trasferta contro la Fiorentina dalla stagione 2014/15, quasi 5 anni. Al netto di ciò che succederà da qui alla fine del mercato, con i rinforzi attuati dalle due squadre si prospetta una partita molto interessante.