In occasione del rigore che ha portato al gol del momentaneo pareggio del Napoli con la Fiorentina, due episodi fanno discutere spesso in maniera tendenziosa gli opinionisti.
La mancata espulsione di Martinez Quarta. Ecco quanto dice il regolamento.
“Se un calciatore, all’interno della propria area di rigore, commette un’infrazione contro un avversario, al quale nega un’evidente opportunità di segnare una rete e l’arbitro assegna un calcio di rigore, il calciatore colpevole dovrà essere ammonito se l’infrazione deriva da un tentativo di giocare il pallone; in tutte le altre circostanze (ad esempio: trattenere, spingere, tirare, mancanza di possibilità di giocare il pallone, ecc.) il calciatore colpevole dovrà essere espulso”.
Martinez Quarta non ha spinto né trattenuto o tirato per la maglia Osimhen ed era nella possibilità di giocare il pallone.
Perché non c’è fallo di Insigne su Dragowski. Insigne calcia il rigore, il portiere della Fiorentina è bravo a respingere il tiro con la mano di richiamo. Dopo la respinta i due si lanciano sul pallone contemporaneamente. Dragowski quando entra in contatto con Insigne è già in volo e quindi non gli è stato impedito di effettuare la parata. Quello tra Dragowski e Insigne è un normale e regolare contatto di gioco e in tanti sono stati ingannati dalla normale giravolta del portiere dopo il contatto proprio perché l’estremo difensore viola era in volo e non con i piedi per terra.