La Fiorentina è stata truffata da due hacker che hanno rubato soldi dei diritti tv. La storia raccontata dal Corriere Fiorentino.
“Dazn, i viola e la truffa dei diritti tv”. Titola così in prima pagina il Corriere Fiorentino, che racconta di un vero e proprio caso legato ai diritti televisivi e un bottino da un milione e 600 mila euro sottratti alla Fiorentina. Due hacker spagnoli si erano fatti accreditare i soldi spettanti al club toscano nel 2018 grazie all’astuto utilizzo della tecnologia.
La storia. Tutto ha inizio nel 2018. Ad agosto Perform, società inglese con sede operativa in Polonia che produce e commercializza programmi sportivi licenziataria, tra gli altri, dei diritti televisivi di trasmissione delle dirette del campionato di serie A trasmesse in Italia attraverso il servizio streaming battezzato Dazn, riceve dall’amministrazione della società viola una mail in cui si invita a usare il nuovo conto corrente acceso in una banca spagnola e le nuove coordinate. Perform paga l’importo, ma la Fiorentina non incassa i diritti televisivi. Così Perform è costretta a versare nuovamente al club toscano 1 milione e 600mila di euro.
La condanna. Scattano le denunce: la Polizia postale verifica i bonifici, passa al setaccio le mail intercorse tra le due società e scopre il software maligno: incappa così nei due spagnoli e scopre la frode. Ai fratelli Antonio e Eduardo Luque Guerrero, rispettivamente 63 e 65 anni, è stato notificato un avviso di conclusione indagine con l’accusa di frode informatica aggravata dal danno di rilevante gravità.