A Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Francesco Fimmanò, avvocato della Salernitana:
“Ieri abbiamo avuto fortuna per la salvezza, ma compensa con la sfortuna del rigore di Empoli. È stato fatto uno sforzo straordinario in un periodo lungo e poi sono emersi stanchezza e limiti. Ma non potrebbe essere diverso altrimenti un rendimento del genere porterebbe allo scudetto la prossima stagione. Voglio segnalare – e lo dico da appassionato di sport – che nella mia vita sono rimasto colpito dal calore del Liverpool, quasi a diventarne tifoso. Lo stesso dico per la Roma, che non mi fa alcuna simpatia. L’emozione è importante e il pubblico salernitano ha regalato un affetto indimenticabile. C’è un livello di passione che poche volte ho visto. Ieri era da brividi. Poi la partita non mi è piaciuta, va detto. In generale questa Salernitana non può fare a meno di una diga di centrocampo importante. Il 70% di quanto accaduto è perché si è giocato con tre punte. Mancava Ederson, non dimentichiamolo. Le percussioni dell’Udinese sono arrivate quasi tutte sul lato dove di solito c’è proprio Ederson. Nicola aveva tanta fiducia dello stato complessivo tanto da volerci regalare qualcosa in più. Ero felice di vedere Verdi e Bonazzoli insieme. A Empoli la Salernitana è stata arrembante in questo modo, quindi avrà pensato di poter replicare l’atteggiamento. È stato un eccesso di entusiasmo. Ci può stare. Se l’allenatore non avesse individuato il modo migliore per far esprimere questa squadra nelle ultime sette partite non sarebbe arrivata la salvezza. Volendo fare un parallelismo, abbiamo criticato Spalletti perché non ha giocato con le due punte Mertens e Osimhen, ma non sappiamo se nell’intero campionato ci sarebbero stati gli equilibri.
Sabatini e Nicola restano? Ci sono tutte le condizioni affinché il progetto prosegua. Poi è ovvio che il prossimo campionato dovrà essere diverso da questo. Penso sia una storia d’amore appena cominciata. Abbiamo fatto i salti mortali, ora ci saranno tempi e condizioni totalmente diversi. Abbiamo una rosa molto ampia. Noi siamo innamorati di questi ragazzi e tutto andrà visto in armonia con loro. Iervolino oggi credo stia riposando, stanotte siamo andati via dallo stadio alle 4. Oggi parlare di mercato è prematuro. Guarderò tutta la vita con simpatia al Venezia per aver fermato il Cagliari e averci dato Mazzocchi”.