Esistono diverse connessioni tra Real Madrid e Napoli.
Real Madrid e Napoli: così distanti, ma allo stesso tempo così vicine. Da un lato abbiamo il Real Madrid, uno dei club più titolati al mondo, primo per campionati spagnoli e Champions League: 32 i titoli nazionali vinti, mentre sono addirittura 11 i successi nella massima competizione europea. In questa squadra hanno militato alcuni tra i più grandi campioni della storia del calcio: Alfredo Di Stefano, Ferenc Puskas, Zinedine Zidane, Ronaldo, Raul Gonzales Blanco e per finire Cristiano Ronaldo. Una squadra che gioca in un tempio del calcio come il Santiago Bernabeu.
Piccolissimo appare il Napoli al suo cospetto. Una sorta di Davide contro Golia. Un colosso della storia del calcio, contro una squadra che ha toccato il suo picco massimo tra il 1986 e il 1990, trascinata dalle prodezze del più grande di tutti: Diego Armando Maradona. Che prima di approdare al Napoli, militava nel Barcellona, la nemesi per eccellenza del Real Madrid.
Eppure, nonostante queste grandi differenze, c’è un filo rosso che collega le due squadre. Una connessione che passa per diversi punti, unendo le due estremità occupate, rispettivamente, dagli azzurri e dai blancos.
Esiste un precedente tra le due squadre: era il 1987 e il Napoli, fresco vincitore del suo primo scudetto, esordiva in Coppa dei Campioni. Ma gli azzurri trovarono la squadra sbagliata. Il Real Madrid si impose per 2-0 al Bernabeu, grazie a una rete di Michel e all’autogol di De Napoli. Al ritorno, nonostante la spinta degli 84mila del San Paolo, gli azzurri non riuscirono a ribaltare il risultato, passarono in vantaggio con Francini ma furono poi raggiunti dal leggendario Butragueño. Nemmeno Maradona riuscì a sconfiggere i più forti.
Il filo tocca anche Josè Maria Callejon e Raul Albiol: i due calciatori spagnoli furono acquistati dal Napoli nell’estate del 2013, proprio dal Real Madrid. Insieme ai due arrivò anche Gonzalo Higuain, che ovviamente non sarà della sfida visto il suo trasferimento alla Juventus. Tra i due calciatori del Napoli, è Callejon quello che ha un maggior legame con il Real: Calleti è cresciuto nelle giovanili del club madrileno, si è fatto le ossa nella squadra B, ed è approdato in prima squadra, fortemente voluto da Josè Mourinho, che lo fece rientrare dal prestito all’Espanyol.
Altro personaggio che accomuna i due club è Rafa Benitez: al termine della stagione 2014/2015, terminata con un deludente quinto posto alla guida del Napoli, il tecnico spagnolo interruppe il suo rapporto con il club di De Laurentiis, trasferendosi così al Real Madrid, al posto dell’esonerato Ancelotti. L’avventura di Rafa, però, non fu molto felice e l’ex tecnico del Liverpool fu esonerato nel gennaio dello scorso anno, sostituito da Zinedine Zidane, che avrebbe poi portato le merengues alla conquista dell’undicesima Champions League.
Così lontani eppure così vicini…